Stefano De Martino infiamma il teatro Augusteo a Napoli con “Meglio Stasera”: «Musica, danza, ironia»

Bello come il sole, sempre affabile e disponibile , Stefano De Martino durante il suo travolgente show

ha incantato la platea del teatro Augusteo. . Sabato, 29 aprile, fino a domenica 7 maggio, è in scena con

“Meglio stasera!”, il suo primo spettacolo live, prodotto da ITC2000, che ha scritto assieme a Riccardo Cassini

che ne cura anche la regia, per la direzione musicale e gli arrangiamenti di Pino Perris, scene di Italo Grassi,

luci di Marco Lucarelli, costumi di Lisa Casillo e coreografie di Andrea Larossa. “Meglio stasera!” è un ‘quasi

one-man show”, perché ruota attorno a De Martino che racconta con leggerezza e ironia la sua vita, prima e

dopo la TV, accompagnato sul palco da un corpo di ballo e dalla Disperata Erotica Band, direttamente dalla

trasmissione televisiva di Rai 2 Bar Stella, alla seconda stagione, con gradimento sempre più alto. Gavetta

dura, mille lavori compreso fruttivendolo e parcheggiatore, fino a essere tra i maggiori showman d’Italia, De

Martino ha un’idea precisa della felicità: “è nelle cose normali”, dice. Stefano De Martino, insieme agli 8 orchestrali della Disperata Erotica Band, sospesa fra Carosone e Sanremo, ha messo in scena giochi musicali, mash up e virtuosismi canori in un’offerta armonica, elegante e intrigante, con una sola regola: “mai una sola canzone per volta”. L’artista napoletano ha affascinato il pubblico con la sua danza, accompagnato da uno splendido corpo di ballo. E infine l’imprevedibilità, l’allegria e i dialoghi con il pubblico, gag, monologhi umoristici, riferimenti insospettabilmente colti, improvvisazioni e qualche scherzo agli spettatori. Meglio stasera che domani o mai”, cantava negli anni ‘60 Miranda Martino in una piccola canzone gioiello arrangiata da Ennio Morricone. È quello che pensa Stefano De Martino: con questo show si trascorrono un paio d’ore spensierate, nel senso letterale del termine, ma soprattutto per conoscerlo meglio. Forse, “conoscerli” meglio, perché non c’è un solo Stefano. C’è lo Stefano che si racconta, dall’infanzia in un paese affascinante e difficile al susseguirsi dei tanti episodi legati al suo lavoro di fruttivendolo prima, ballerino poi, e infine intrattenitore a tutto campo. C’è lo Stefano “crooner”: insieme agli otto orchestrali della Disperata Erotica Band, sospesa fra “Carosone” e “Sanremo”, mette in scena giochi musicali, mash up e virtuosismi canori con una sola regola: “Non è mai una sola canzone per volta”. Insomma, un’offerta speciale armonica, elegante e intrigante. C’è lo Stefano danzatore: nonostante – ma solo a suo dire – si sia accumulata un po’ di ruggine fra le giunture del ballerino di un tempo, è il momento di rimettersi in gioco, anzi, in ballo. E lo fa accompagnato nelle coreografie da alcuni ballerini professionisti (ex?) colleghi di qualche stagione addietro. C’è lo Stefano imprevedibile, quello dell’allegria e dei giochi in tv, quello che dialoga ed empatizza tra gag, monologhi umoristici, riferimenti insospettabilmente colti, improvvisazioni e scherzi col pubblico. E infine c’è lo Stefano che… va bene, non possiamo dire tutto, tutto! Dovete assolutamente venire ad applaudire il sorprendente spettacolo live di Stefano De Martino. Meglio stasera!