Giovedì 9 maggio alle ore 15:00 presso la Sala Refettorio Camera dei Deputati in via del seminario 76 Palazzo
San Macuto si terrà il Seminario “Droga Minori Criminalità Analisi del fenomeno ” . Evento organizzato dalla
Dott.ssa Antonella Cortese Psicologa e dall’Associazione Mai Più Violenza Infinita nella Presidente Dott.ssa
Virginia Ciaravolo Psicoterapeuta e dal Segretario Nazionale SIAF Eliseo Taverna. Questo incontro
rappresenta un’opportunità cruciale per affrontare in modo diretto e approfondito una questione che incide
profondamente sul tessuto sociale e sul futuro delle giovani generazioni.
Il problema della droga tra i minori e la sua correlazione con la criminalità rappresenta una sfida
multifattoriale che richiede un approccio olistico. Saranno presenti tra i relatori l’On. Imma Vietri Segretario
Parlamentare Commissione Infanzia e Adolescenza, la Presidente della Commissione Parlamentare Antimafia
On. Chiara Colosimo , il Questore Dott. Antonio
Pignataro del Dipartimento per le politiche Antidroga della Presidenza del Consiglio , il Dott. Domenico Scali
Dirigente Generale P. S e Professore Universitario, la Sociologa Gemma Tisci , il Consigliere Nazionale della
Croce Rossa Italiana Dott. Adriano De Nardis , l’Avv. di Stato Gaetana Natale , Giulia Rocchi , Bartolomeo
Garofalo , il Vice Direttore del Tg2 Maria Antonietta Spadorcia, l’Avv. Elisa Brunelli . Modera il Seminario la
Dott.ssa Rita Cavallaro Giornalista del Tempo. I giovani sono particolarmente vulnerabili agli effetti nefasti
della droga, con conseguenze che vanno dall’impatto sulla salute fisica e mentale alla compromissione delle
prospettive future e all’aumento del coinvolgimento in attività criminali. Le cause di questo fenomeno sono
complesse e spesso interconnesse, tra cui fattori socio-economici, familiari, educativi e ambientali. Per
affrontare efficacemente questa sfida, è necessario adottare un approccio integrato che comprenda
interventi preventivi, educativi, terapeutici e di sostegno. Le politiche pubbliche dovrebbero concentrarsi
sulla prevenzione primaria attraverso programmi educativi nelle scuole, sulla promozione di alternative
positive e sul coinvolgimento attivo delle famiglie. Inoltre, è essenziale potenziare i servizi di sostegno e
riabilitazione per i giovani a rischio e per coloro che sono già coinvolti nella droga e nella criminalità.
L’incontro di giovedì rappresenta un’importante occasione per raccogliere idee, condividere conoscenze e
sviluppare strategie concrete per affrontare il complesso problema della droga tra i minori e la sua relazione
con la criminalità. Speriamo che questa discussione sia il primo passo verso l’implementazione di politiche
efficaci e di interventi mirati che proteggano i nostri giovani e costruiscano una società più sicura e prospera
per tutti.