La personale si svolgerà nell’ambito della IV edizione di L’Arte per la Giustizia 2023
La Mostra resterà aperta al pubblico fino al 27 ottobre.
L’Arte per la Giustizia è un progetto concepito nel dialogo fecondo tra gli uomini e le Istituzioni della città di Salerno.
L’idea si propone di costituire una sorta di osservatorio sui grandi temi legati al rapporto tra l’individuo e la
giustizia e di interpretarli con il linguaggio della Musica e dell’Arte e attraverso Conversazioni con personalità
ed esperti del tema trattato, traghettandoli per mezzo di esse fuori dalla cronaca sterile verso un atto di presa
di coscienza che l’individuo è chiamato a compiere per il rispetto di quella regola che disciplina ed equilibra i
rapporti del vivere civile.
Nell’arco di tre edizioni precedenti sono stati proposti ed interpretati circa venti temi.
La presente edizione, fortemente voluta dal Direttore del Conservatorio Martucci Fulvio Maffia, propone la
riflessione sui temi
Gender Fluid, Furto di identità digitale, I Minori, L’Immigrazione, Fine Vita, Violenza di genere, si avvale della
preziosa collaborazione dei Dirigenti scolastici Maria Alfano, Elisabetta Barone, Renata Florimonte che hanno
inserito il progetto nel percorso formativo dei loro studenti.La rassegna si arricchisce di nuovi spunti di
riflessione grazie all’invito alla lettura di testi proposti dalla Biblioteca Martucci.
IL CONCEPT DELLA MOSTRA DI LILLIANA COMES
“Ringrazio la Prof.ssa Imma Battisti curatrice dell’Evento L’Arte Per La Giustizia, per l’invito che ho accettato con entusiasmo.
Considero, “L’ Arte Per La Giustizia un Evento che, tramite l’arte e la cultura, aspiri ad una visione di
sensibilizzazione sociale e di maggiore consapevolezza di quanta bellezza ed emozione possa portare, al
mondo, quell’Universo custodito dalle anticheMuse delle Arti da sempre protettrici di quell’articolata
orchestra del sapere umano.
L’intento della mia mostra ”Donne Che Incorrono Nei Lupi” è quello di inviare, tramite una sciolta
comunicazione visiva dal timbro poetico ed evocativo un forte messaggio di riflessione su quel mondo
femminile che attende, da sempre, l’abbattimento di quel doloroso MURO di discriminazione e di violenza
sulle donne. Un sentito ringraziamento all’Avv. Teresa Liguori, coordinatrice dello Sportello antiviolenza
SELENE, che da sempre sostiene i mie progetti artistici sul tema della violenza di genere.
IL PROGRAMMA
ore 18.00 Inaugurazione della mostra dell’artista Lilliana Comes “Donne Che Incorrono Nei Lupi” (con il
supporto dello sportello antiviolenza Selene)
Introduce
Imma Battista.
ore 18.30 Conversazioni condotte da Eduardo Scotti con Giuseppe Borrelli Procuratore della Repubblica di
Salerno
Iside Russo Magistrato già Presidente della Corte di Appello di Salerno
Donatella Caramia Neurologa, Scrittrice
Teresa Liguori Avvocato,Criminologa, Coordinatrice dello Sportello antiviolenza SELENE.
ore 19.15 CONCERTO PER DONNAMORE
Concerto-Spettacolo scritto e diretto da Liberato Santarpino con Cinzia Ugatti
(Voce recitante) e con Emilia Zamuner (Voce), Giuseppe Scigliano (Bandoneon), Marco De Gennaro
(Pianoforte), Gianmarco Santarpino (Sassofono), Liberato Santarpino (Violoncello).
BIOGRAFIA
Figlia d’arte(padre scultore e miniaturista) Lilliana Comes, artista partenopea, si diploma all’Istituto d’Arte
Palizzi e frequenta l’Accademia Di Belle Arti di Napoli.Pittrice, scultrice e illustratrice sono numerose sono le
sue mostre in Italia e all’estero.
Le sue opere sono state esposte a Nizza, Copenaghen, Berlino, Berna, Londra, New York, Repubblica di
S.Marino, Città del Vaticano,con il ciclo “Mediterranean” all’ “International Boat Show” di Qingdao (Cina).
Nel 2012 riceve il Premio per la Carriera Artistica, conferitogli dalla Regione Lazio, e nel 2013, con “Le Donne
d’Europa”, è invitata dall’Università Federico II di Napoli (curando anche quattro immagini di copertina per la
Rivista Internazionale di Genere-La Camera
Blu) per una personale alla Fondazione Mediterraneo, nell’ambito del congresso internazionale Beyond the
Crisis curandone anche il manifesto.
Nel 2014 partecipa a “Arte Dubai” e ad “An Art Search” di Londra . Nel 2015, la sua arte è protagonista della
Fashion for Art “Benetton wears Lilliana Comes” con il brand Benetton a Fiuggi Terme.
Nel 2016, con il patrocinio del Comune di Perugia e la Regione Umbria, nella prestigiosa sede di Torre Strozzi,
presenta la personale “Voices in the Moonlight – Parole di Donne” la cui tematica di genere ha avuto modo di
essere sostenuta da Dario Fo.
Nel 2017,al PAN di Napoli presenta, in collaborazione con l’Arch.R. Iannone, la mostra foto pittorica
ReportArt Grida di Fata,( arte-poesia nei luoghi dello scempio ambientale) .
Nel 2018 per il Settembre Culturale ad Agropoli , con il Patrocinio Dei Beni Culturali, la personale d’arte
pittorica Alma Mediterrànea al Castello Angioino Aragonese a cura del critico d’arte Antonella Nigro( servizio
TG3 di Claudio della Rocca). Artista invitata come ospite, fra le eccellenze internazionali, alla Biennale d’Arte
Contemporanea di Salerno 218 e riconfermata nel 2020.
Nel dicembre 2023 presenta la personale Le Magie della Visione alla Melkart Gallery di Nizza e cura la
direzione artistica di Carpediem dell’Art a Nizza e dell’evento“Entre Terre et Mer” a Châteauneuf de Grasse –
Francia. Direttrice artistica della Biennale Di Procida Capitale della Cultura è attualmente direttrice
artistica di Le Vele dell’Arte- Coted’Azur Francia.
Illustratrice in campo editoriale curando numerose immagini di copertina e illustrazioni per libri e riviste, fra
cui l’articolo di Panorama “Migrazione minorile in Egitto” e il progetto editoriale “A vent’anni dal genocidio
ruandese”, pubblicato da Cronache Internazionali.
In collaborazione con la scrittrice Gigliola Izzo nascono i disegnati-racconti sulle tematiche di genere per il
progetto della collana editoriale Narrazioni Resistenti, illustrando i libri “Dondolo” “Lucie” e Domiziana.Per la
scrittrice Savina Reverberi crea le illustrazioni per il libro sull’eroina partigiana Gabriella degli Esposti.
Ultima pubblicazione editoriale “La fata dei bambini” (presentato a TGR da
Claudio Ciccarone nell’Angolo del Leggilibri) libro sui diritti all’infanzia della scrittrice (avvocato tutore dei
minori) Brunella Testa.
Nel 2022 è direttrice artistica della Biennale Di Procida Capitale della Cultura e attualmente direttrice, in vari
eventi, di Le Vele dell’Arte-Coted’Azur Francia.
Articoli e interviste su Donna Moderna, Vanity Fire, Il Mattino, Repubblica, Onu Italia, Panorama, Cronache Internazionale.