Maione: il Cda di Consac adotta il Modello 231

Legalità e trasparenza la nostra via maestra

Vallo della Lucania, 29 ottobre 2024. “Una scelta condivisa dall’intero Consiglio d’amministrazione, che

conferma come la legalità e la trasparenza siano da sempre la via maestra dell’azione di Consac”. Gennaro

Maione, presidente della società che gestisce il servizio idrico integrato per 56 comuni nell’area Cilento –

Vallo di Diano, annuncia la decisione di adottare il cosiddetto “Modello 231”, documento che descrive come

un’impresa organizza e controlla le sue attività, soprattutto quelle più esposte al rischio di illecito. Il decreto

legislativo 231/2001, infatti, stabilisce che le aziende possono essere responsabili di alcuni reati – da quelli

contro la Pubblica amministrazione a quelli contro l’ambiente o le persone – commessi dai propri dirigenti o

dipendenti, a meno che, appunto, non abbiano adottato un modello organizzativo e di gestione adeguato. Il

Modello 231 rappresenta quindi uno strumento di tutela per l’impresa, che serve anche e soprattutto a

dimostrare il proprio impegno nella salvaguardia degli addetti e ad evitare eventuali ripercussioni in caso di

contenzioso. L’adozione di questa procedura prevede inoltre, sempre da parte della società, la nomina di un

Organismo di vigilanza con il compito di verificare l’effettiva applicazione dello strumento. Modello alla cui

attivazione sono collegate ovviamente specifiche disposizioni organizzative e dettagliati codici

comportamentali.