“Magritte”: questo il “must” della selezionatissima offerta di nuovi cocktails che le Petit Murat, l’esclusivo
lounge bar situato nel maestoso cortile settecentesco di Palazzo Murat in Positano, propone alla sua clientela
internazionale per l’estate 2023. “Traendo spunto dalla storicità della location, dove hanno soggiornato fin
dall” 800 artisti provenienti da ogni parte del mondo, “ha riferito il nuovo barman Francesco Donatantonio”,
ho creato un cocktail denominato “Magritte”, in omaggio all’omonimo pittore belga Renè Magritte,
considerato insieme a Paul Delvaux , il più importante esponente del surrealismo dei Paesi Bassi; il drink “ha
continuato Donatantonio” si ispira in particolare al suo dipinto di olio su tela di una pipa a cui il pittore
aggiunge la celebre frase “Ceci n’est pas une pipe” , facendo intendere che non si tratta di una vera pipa ma di
una sua rappresentazione, basandosi sulla convinzione che l’arte non ha nulla a che vedere con la realtà che ci
circonda ma con i nostri pensieri su di essa. “Magritte”, ha continuato il noto barman, “ viene realizzato con
cognac , peated whisky, absinthe lavender syrup e viene servito in una pipa di vetro adagiata su un piattino con incisa la scritta “Ceci n’est pas un drink””. Accanto a “Magritte”, Francesco Donatantonio, coordinato dal suo “secondo” , Francesco Puca, propone alla esclusiva clientela de “Le Petit Murat , otto nuovi “segnature” tra cui sono da citare il “Martini aglio e olio” con un retrogusto che ricorda gli “spaghetti aglio e olio”, piatto tipico della “Costa d’Amalfi” ed il “Bloody Mary” confezionato con il pomodorino yellow anziché red. Grande cura a “Le Petit Murat” per questa nuova stagione che già si preannuncia con numeri di incoming turistico da record, anche per l’intrattenimento musicale che consisterà in performance artistiche tipiche del folklore campano a base di violino e mandolino, a cadenza bi-settimanale rendendo l’atmosfera particolarmente gradevole per tutti gli ospiti