Dichiarazione del vicepresidente nazionale di Piccola Industria di Confindustria Pasquale Lampugnale:
La relazione del Presidente di Confindustria Emanuele Orsini, tenuta nell’Assemblea di stamattina, è
assolutamente condivisibile: giuste sono le priorità indicate per lo sviluppo e le proposte avanzate per
sciogliere i nodi che rallentano il Paese, peraltro in sintonia con il successivo intervento della premier Meloni
che ha infatti affermato di aver “molto apprezzato” la relazione di Orsini.
C’è sicuramente bisogno di una forte semplificazione normativa e di una decisa lotta alla burocrazia. Così
come è necessario favorire un deciso balzo in avanti della produttività, anche nel suo valore sociale di
denominatore di crescita della ricchezza del Paese, e puntare sul taglio del cuneo fiscale e sulla crescita degli
investimenti, andando oltre l’orizzonte del PNRR.
Il costo dell’energia elettrica pesa ancora troppo sui bilanci delle imprese italiane, anche in termini di
competitività. E’ dunque opportuno avviare un percorso strutturale per l’energia nucleare che garantisca
vantaggi in termini di sicurezza e autonomia energetica nazionale.
Bene ha fatto il Presidente Orsini, infine, a chiedere un’applicazione più realistica e graduale del Green Deal, al
momento ancora pieno di errori che hanno messo – e mettono – a rischio l’industria.