La Mehari di Giancarlo Siani e la Sala della Memoria dedicata alle vittime innocenti di reato, si trasferiscono a San Giorgio a Cremano

Domani, 17 luglio, firma del protocollo d’intesa tra ente e Fondazione Pol.i.s.

San Giorgio a Cremano, 16 luglio 2024 –  Mercoledì 17 Luglio, alle ore 17:00, presso la sede della Fondazione

Pol.i.s. della Regione Campania in Via Raffaele De Cesare, 28, Napoli, don Tonino Palmese, presidente Pol.i.s.

e Giorgio Zinno, sindaco di San Giorgio a Cremano, sigleranno un protocollo d’intesa per il trasferimento della

Sala della Memoria, dedicata a tutte le vittime innocenti di reato e al cui interno si trova la Mehari

appartenuta a Giancarlo Siani, nei locali di Villa Bruno a San Giorgio a Cremano.

Mercoledì 17 Luglio, alle ore 17:00, presso la sede della Fondazione Pol.i.s. della Regione Campania in Via

Raffaele De Cesare, 28, Napoli, don Tonino Palmese, presidente Pol.i.s. e Giorgio Zinno, sindaco di San Giorgio

a Cremano, sigleranno un protocollo d’intesa per il trasferimento della Sala della Memoria, dedicata a tutte le

vittime innocenti di reato e al cui interno si trova la Mehari appartenuta a Giancarlo Siani, nei locali di Villa

Bruno a San Giorgio a Cremano.

L’allestimento della Sala a San Giorgio a Cremano si è reso necessario a causa dei lavori di ristrutturazione del

Palazzo delle Arti di Napoli, luogo che ospita la Sala della Memoria.

Data l’alta valenza del progetto la città di San Giorgio a Cremano si è resa subito disponibile a ospitare la Sala

della Memoria, in virtù dell’ampio risalto che il Comune pone a tutte le opere votate alla divulgazione dei

valori della giustizia, della legalità e del bene comune. 

Saranno presenti, con don Tonino e il sindaco Zinno, Mario Morcone, assessore alla Sicurezza, Legalità,

Immigrazione della Regione Campania, Antonio De Iesu, assessore alla Polizia Municipale e alla Legalità del

Comune di Napoli, il dottor Paolo Siani, fratello di Giancarlo e rappresentante della Fondazione che porta il

nome del giornalista vittima innocente di camorra e l’avvocato Giuseppe Granata, presidente del

Coordinamento campano dei familiari delle vittime innocenti della criminalità.

Il trasferimento è stato reso possibile grazie alla proficua collaborazione tra la Fondazione Pol.i.s. della

Regione Campania, il Comune di San Giorgio a Cremano, il Comune di Napoli, Fondazione Giancarlo Siani

Onlus, il Coordinamento campano dei familiari delle vittime innocenti della criminalità e Libera Campania.