“Katiopa The Red Carpet”, Arte, Moda, Musica e Gastronomia si incontrano nel cuore dell’Umbria

Tenuta Montenero, Sabato 23 novembre 2024

La splendida cornice della Tenuta Montenero ha ospitato “Katiopa The Red Carpet”, un evento organizzato da

Katiopa Exclusive Events, che ha celebrato arte, moda, musica e gastronomia in un’atmosfera inclusiva e

raffinata.

Un crocevia di talenti nel mondo della moda

L’evento ha visto la partecipazione di designer emergenti e affermati, ognuno dei quali ha raccontato una

storia attraverso le proprie creazioni:

 Rebecca Iovine, con la collezione “Impose”, ha omaggiato l’emancipazione femminile, rappresentando il

passaggio da donna-oggetto a donna indipendente, con ricami e stampe all-over che evocano la forza e la

bellezza dell’universo femminile.

 Fabio Contini, ispirandosi al movimento dei macchiaioli, ha presentato capi senza genere con sovrapposizioni

di tessuti e dettagli industriali, richiamando la gamma cromatica delle prime fotografie dell’800.

Melissa Melgiordano, con la capsule collection “ACME”, ha presentato un progetto potente e inclusivo.

Ispirata al termine greco “akmḗ”, simbolo di apice personale e professionale.

 la collezione richiama le emozioni profonde del post-Impressionismo e di artisti come Munch e Van Gogh.

Attraverso collaborazioni con giovani disabili delle associazioni Fondazione Città del Sole e Ente

Camposampiero, Melissa ha integrato i loro disegni nei capi, creando una connessione emotiva unica e dando

voce alla diversità e all’inclusione.

Attilio De Angelis, con la capsule collection “Cloud Couture”, ispirata al cielo e all’alta moda, ha presentato

capi che evocano leggerezza e raffinatezza celestiale.

Margherita Matticari, fondatrice di Beunperfect, ha unito design innovativo e tradizione artigianale,

proponendo accessori minimalisti e multifunzionali che coniugano l’eredità della scuola Bauhaus con

l’artigianato italiano e francese.

 Muusa, un brand che propone un viaggio sensoriale e stilistico tra due mondi, combinando la passione per il

cashmere con un concept innovativo che attinge sia alla cultura asiatica sia alla tradizione umbra, creando capi

che uniscono eleganza e comfort.

Durante la sfilata, Muusa ha sfilato con le scarpe di Black Dionisio, il brand di calzature di Luca Berioli, che ha

trasformato la personalizzazione in un vero e proprio manifesto culturale. Le scarpe Black Dionisio hanno

completato il look di Muusa, aggiungendo un tocco alla sua collezione, grazie alla loro lavorazione artigianale e

alle applicazioni pregiate.

Barbara Galimberti, stilista e costumista televisiva, nonché fondatrice del marchio Galimbertissima, ha

proposto abiti eleganti e senza tempo. Le sue creazioni, già presentate ad Alta Moda e benedette dal

leggendario Egon von Fürstenberg, sono pensate per donne che vogliono sentirsi uniche in ogni occasione

speciale. Ogni abito è un capolavoro sartoriale, realizzato con tessuti italiani di altissima qualità e

impreziosito da dettagli unici, rendendolo ideale per matrimoni, eventi importanti e produzioni

cinematografiche e televisive.

Arte in mostra: un viaggio tra tradizione e innovazione

L’evento ha offerto agli ospiti un’esperienza artistica, grazie all’esposizione curata da ‘La Casa degli Artisti’,

che ha visto protagoniste le opere di Simon Wilfred Mgogo, noto come Maestro Simon, e di Roberto Domiziani.

Maestro Simon, originario di Dar es Salaam, Tanzania, ha portato una ventata di colore e dinamismo con le sue

opere, che riflettono un’interessante fusione tra la tradizione africana e la Pop Art occidentale. Formatosi

nella prestigiosa scuola Tinga-Tinga e successivamente presso l’Accademia di Belle Arti di Perugia, Simon è

conosciuto per le sue composizioni vivaci e multiformi.

Le sue opere esposte al “Katiopa The Red Carpet” sono state un inno visivo alla musica e al movimento: figure

stilizzate immerse in atmosfere jazz, colori brillanti e linee sinuose che sembrano danzare sulla tela.

L’obiettivo di Simon è rappresentare non solo la musica, ma soprattutto le emozioni che essa suscita, creando

un legame immaginario tra musicisti e spettatori.

In un evento ospitato a Deruta, città simbolo della ceramica italiana, non poteva mancare la presenza di

Roberto Domiziani, leader nel settore e innovatore nella lavorazione della ceramica e della pietra. Domiziani

ha portato in scena una visione unica, reinterpretando materiali come la pietra vulcanica, l’argilla e la ceramica

per creare oggetti e arredi che fondono tradizione e modernità.

Ogni pezzo esposto riflette l’interazione tra viaggi, storie, materia e artigianato, rendendo ogni creazione

un’opera d’arte autentica e profondamente emozionante. Attraverso tecniche raffinate di taglio, smaltatura,

decorazione e cottura, le sue opere esprimono la potenza primordiale dei materiali, combinando memoria e

innovazione.

La presenza di Domiziani ha reso omaggio alla grande tradizione ceramica di Deruta, confermando il ruolo

centrale dell’artigianato locale nell’eccellenza artistica italiana.

Le opere di Simon e Dominiziani, pur diverse nello stile e nelle ispirazioni, hanno dialogato tra loro, offrendo

agli ospiti un’esperienza visiva e concettuale che ha saputo coniugare culture e sensibilità artistiche diverse..

Gastronomia d’eccellenza: un viaggio nei sapori umbri

La cena gourmet, curata dalla Tenuta Montenero, ha deliziato gli ospiti con piatti che hanno esaltato le

eccellenze del territorio. I vini, selezionati dalla Cantina Terre Margaritelli, hanno accompagnato ogni portata,

offrendo un perfetto connubio tra sapori e profumi.

Il gran finale è stato affidato al dolce “Sospiro del Sud”, una creazione raffinata della Pasticceria Tripaldi in

collaborazione con 5 Torri Dolcino. Il dessert, un dolcino al fior d’arancio con bavarese al pistacchio, coulis di

lampone e meringhe al caffè, ha conquistato il palato degli ospiti, chiudendo la serata in dolcezza e armonia.

Musica e magia

A completare l’atmosfera magica della serata, la performance musicale dei Four Seasons Quintet, che ha

accompagnato la cena con un repertorio elegante e coinvolgente, regalando momenti di pura emozione e

bellezza.

Conclusione

Katiopa The Red Carpet” si conferma come un evento di punta che celebra l’eccellenza artistica, culturale e

gastronomica, valorizzando il dialogo tra discipline diverse e promuovendo la bellezza dell’inclusione.